Londra ha mille attrazioni, infinite curiosità e tentazioni. Ma anche numerosi tesori nascosti, che si trascurano perché si ritengono minori di altri, per pigrizia o anche perché semplicemente non se ne conosce l’esistenza. Uno di questi, invece, va assolutamente visitato. Parlo del gabinetto di Guerra di Winston Churchill, le Churchill War Rooms.
Sono allestite benissimo, con audioguide e tabelle esplicative, manichini messi a rianimare le stanze, ma oltre all’effetto scenico, quel che emerge in modo chiarissimo è la forze di un popolo, la loro determinazione, la capacità di controllare e adattarsi ad una situazione terribilmente difficile. L’orgoglio inglese e la loro capacità di reazione.
Bene, siamo sottoterra, a Whitehall, la strada che ospita gli edifici governativi. Qui Winston Churchill, primo ministro durante la Seconda Guerra Mondiale, incontrava il suo Gabinetto nel 1940, mentre le bombe tedesche piovevano su Londra; da qui elaborava strategie, diramava i suoi ordini e incitava la nazione a resistere. Tra il 1940 e il 1945 centinaia di uomini e donne vi trascorsero migliaia di ore di lavoro. Alcuni ci vivevano. Churchill aveva una stanza da letto, dove in realtà dormiva soltanto un paio d’ore al pomeriggio, ci trascorse soltanto qualche rara notte. Ma era qui, in spazi angusti, senza finestre, con un’organizzazione e una gerarchia rigidissima e funzionale. Impressionante. Anche nei dettagli più privati, come la cucina, la piccola sala da pranzo: molto english, senza fronzoli ma non trascurata.
Vale assolutamente la pena visitarlo, anche prima di un giro sul London Eye.