Natura e avventura. Perchè è selvaggia e sensuale, tranquilla ma anche cattiva, avventurosa e fiera. Come i suoi abitanti, gente orgogliosa del mare e della sua storia. La Corsica, adorata da Kate Moss, non per caso venne scelta come set per <Il giorno più lungo>, con John Wayne, Richard Burton e Sean Connery. Uomini duri

DA EVITARE

La tentazione della vita spericolata, magari per riparare i danni di una vita sbagliata. La Legione Straniera alleva qui le sue reclute. Base operativa a Calvi, rischio e avventura assicurati. Per ritrovarsi o perdersi per sempre.

Isola dei profumi e delle fatiche. Trekking, soprattutto. Il GR20 è un sentiero di 168 chilometri fra Calenzana e Conca. E’ considerato un vero percorso di montagna per il quale servono allenamento – anche per le arrampicate – e ottime condizioni di salute. Lasciar stare se non si è in ottima forma.

Poche aspettativa dalla birra isolana alla castagna, che molti dicono di amare ma pochi apprezzano. Gradazione alcolica troppo alta e gusto eccessivamente deciso.

A tavola un’attrazione corsa è il formaggio con i vermi. Fuorilegge e anche fuoriposto per chi non ama inseguire nel piatto qualcosa che si muove. Ma chi si diverte a catturarli, saprà anche gioire del loro gusto. Altrimenti astenersi assolutamente.

DA NON PERDERE

Il Leone di Rocapina ruggisce con l’aiuto dei venti, che qui si placano raramente. E’ la Corsica selvaggia e fiera con una baia splendida dominata dal leone scolpito dal tempo e dal maestrale. Per alcuni, Rocapina è la spiaggia più suggestiva dell’isola.

Kate Moss ha fatto tappa alla Girolata, insenatura incantata della Corsica del nord accanto alla riserva di Scandola, che l’Unesco ha inserito nei siti Patrimonio dell’Umanità. Una tappa del suo viaggio di nozze con Jamie Hince. Si è anche seduta al Bel Ombre, ristorante sul mare dove si arriva soltanto a piedi o, appunto, in barca. Menù a base di pesce e zuppe, ma sembra che Kate abbia preferito le insalate.

Le piscine di Lavezzi sono un piccolo tesoro che si spalanca soltanto a chi conosce bene come fare lo slalom fra le rocce per infilarsi senza rischi nel labirinto di scogli. Spettacolo incantato, perché la folla non arriva fin qui e i ricci che si catturano bastano per uno splendio picnic improvvisato: portare pane e vino bianco ghiacciato.

Abbigliamento corso, un casual aggressivo che sa anche diventare trendy. Il negozio più vivace è Bianc’ & Neru a L’Ile Russe: t-shirt e felpe con i motivi della tradizione e della cultura corsa. Per scegliere prima di andare www.biancu-neru.com

La conquista della spiaggia di Saleccia, 10 chilometri a nordovest di Saint Florent nel mezzo dello stupefacente Desert des Agriates, è come l’arrivo in cima alla montagna, dove il premio sono la bellezza del panorama e il pasto al rifugio. Qui si appagano la vista e gli altri sensi: si arriva dopo una dura camminata, oppure in quad. O in barca, ovviamente. E’ stato il set de <Il giorno più lungo>, con John Wayne, Richard Burton e Sean Connery.

Le Langoustier a Centuri è una palafitta nelle acque del porto. Atmosfera suggestiva e tradizione gastronomica garantita dai proprietari, la famiglia Sker. Piatto forte, ovviamente, l’aragosta: Centuri è il primo porto di Francia per la pesca di questi crostacei, più di 6 tonnellate l’anno.

Il ristochic di Erbalunga è Le Pirate, sul porticciolo, in un edificio di pietra. Naturalmente si mangia pesce ma la specialità della casa è il piccione ripieno.

Partenza da Bonifacio, aperitivo a Porto Massimo alla Maddalena e cena a Porto Cervo. Poi si torna. Basta anche un potente gommone con due motori da 200. A patto che chi governa eliche e timone non beva.

La preistoria abita qui. E specialmente a Filitosa, monumenti megalitici e menhir circondati da ulivi millenari. C’è anche un piccolo museo.

I corsi hanno fama di essere rissosi e, a volte, gente dalla <lama facile>. Ad Ajaccio c’è un famoso negozio di coltelli, l’Atelier du Couteau, produzione artigianale e molto apprezzata. www.latelierducoteau.fr. Molto frequentato anche Ceccaldi, a Corte: www.couteaux-ceccaldi.fr

La musica degli spettacoli estivi di Pigna, un balcone affacciato sul mare. Nell’auditorium e nel teatro all’aperto, gruppi locali propongono i vivaci ritmi dell’isola. Per una breve serata da proseguire passeggiando per gli splendidi vicoli del paese.

TRAMONTO

Punta della Parata guarda le isole Sanguinaires, chiamate così perché al tramonto, quando il sole le illumina, si infiammano di un rosso sangue. Non si scorda quella visione dalla torre di avvistamento in cima al promontorio di granito. Portare una bottiglia e come sempre, versare qualche lacrima di alcol in mare, per ringrazie il mondo. O Dio.

BALLARE

La regina delle notti corse è una discoteca firmata dall’archistar Philippe Starck: Via Notte a Porto Vecchio, che è anche la seconda più grande disco d’Europa a cielo aperto. Per avere un’idea, www.vianotte.com. Frequentatissimo anche Chez Tao a Calvi.

TOP

ALBERGO

Casadelmar a Portovecchio è stato il primo design hotel della Corsica. Vista sul golfo, piscina infinity, grande atmosfera. Ottima anche lo spa. Ideale per le coppie.

RISTORANTE

Le Pain du Sucre, sulla spiaggia di Lumio, nella baia della Restitude. Si mangia <quasi> dentro l’acqua. E a quel punto quasi non conta quel che arriva in tavola. Che è comunque molto buono.

IL BAR

La serata di Bonifacio è al B52, famoso per la bellezza delle cameriere, che sono anche le meno simpatiche: comodi i divani, ottima la posizione per guardare ed essere visti.