Articoli

BRASILE Sull'amaca, rilassato in mezzo all'acqua a Jericoacoara
Brasile / Il Reportage

L’anima libera di Jericoacoara
Oceano, dune e gioia di vivere

Il ringraziamento è per quel che sarà domani. C’è una speranza infinita nello spirito che anima Jericoacoara, l’idea che il futuro, anche immeditato, sarà migliore del passato, anche recente. Questa è una porzione di mondo lontana dal mondo, dove i problemi restano sulla statale che collega Sao Louis a Fortaleza, […]

Quel cielo stellato di teschi  a casa dello sciamano Dayak
Asia / Il Reportage

Quel cielo stellato di teschi
a casa dello sciamano Dayak

Il cielo è stellato di teschi nel territorio dello sciamano Unding. La tradizione di esser stati feroci è coltivata come una virtù antica e quelle teste tagliate sono esibite come un vanto spettrale a protezione di uomini e cose. Il Sarawak è ancora regno dei cacciatori di teste, ufficialmente disarmati […]

Forestis, stelle e silenzio:  il lusso anche dell’anima
Luoghi magici

Forestis, stelle e silenzio:
il lusso anche dell’anima

Il silenzio. E i profumi. E la voglia, se si vuole, di distogliere lo sguardo da valli e cime e magari regalarsi un’occhiata dentro se stessi. “Medice, cura te ipsum” dissero a Gesù gli abitanti di Nazareth (Vangelo secondo Luca 4, 23).  Questo luogo aiuta. Perché il mondo rumoroso qui […]

Maldive e Adoratori del Sole: “Se la felicità è una spiaggia”
Incontri

Maldive e Adoratori del Sole: “Se la felicità è una spiaggia”

  I capelli arrivano alle spalle ma il tempo che corre li ha imbiancati: su quel volto magro, un po’ allungato, somigliano a una corona al merito. Quest’uomo ha buttato l’Occidente dietro le spalle e da quando ha visto le Maldive il suo futuro è diventato Oceano. Manitù resta una […]

Raro, Aitu, ecco le Cook,  naufragio felice dell’anima
Il Reportage

Raro, Aitu, ecco le Cook,
naufragio felice dell’anima

La faccia insanguinata è il suo trofeo. La porta a casa come il simbolo della vittoria e lungo la strada esibisce le ferite che l’Oceano gli ha regalato, mandandolo a sbattere contro i coralli: a undici anni ha sconfitto la paura, suo padre sarà fiero di lui. Pupuke è un […]

Fiji, il mondo incantato  sui carboni ardenti
Luoghi magici

Fiji, il mondo incantato
sui carboni ardenti

Trecento isole, mare da depliant, paesaggi magnifici, grande atmosfera. Le Fiji sono uno spettacolare mondo lontano, ricco di meraviglie naturali e di fiera cultura. Come il firewalking, quattro passi sui carboni ardenti che qui sono un rito antico, quasi un’abitudine.  Chi arriva da lontano viene invitato a provare e molti […]

La Kiev di Santa Sofia  e gli occhi di ghiaccio di Irina
Il Reportage

La Kiev di Santa Sofia
e gli occhi di ghiaccio di Irina

  Gli occhi sono una trappola di ghiaccio. Fissarla non è difficile, semmai è più complicato abbandonare quello sguardo. <Spendo quasi tutto quel che guadagno – dice Irina, 26 anni, commessa a Kiev, inglese perfetto, italiano così così – non mi nego nulla. Perché dovrei?>. Per il futuro. <Futuro? Me […]

Nonna Betel a Ha Long bay,  così resiste ai tifoni della vita
Incontri

Nonna Betel a Ha Long bay,
così resiste ai tifoni della vita

Sculture nell’anima. Luoghi e volti che non si dimenticano. La baia di Ha Long e nonna Betel che vive lì, nella sua palafitta all’inizio del villaggio, in una piazza d’acqua protetta dai faraglioni: passa il tempo masticando noci di betel, una vecchia abitudine che sa regalare energie e cancellare la […]

Rugabo, il gorilla di montagna  che non ha voluto uccidermi
Africa

Rugabo, il gorilla di montagna
che non ha voluto uccidermi

Mio cugino si chiamava Rugabo. E Rughendo era suo fratello. Ci siamo conosciuti per caso, nella foresta pluviale del Congo, quando ancora si chiamava Zaire. Ho camminato nove ore per incontrare Rugabo, un po’ meno per raggiungere Rughendo. Non siamo diventati, amici, non ci siamo abbracciati e neppure salutati. Ma […]

Francis, il mio amico cannibale  diventato “buon cristiano”
Il Reportage

Francis, il mio amico cannibale
diventato “buon cristiano”

  Francis è un buon cristiano. Da quasi cinquant’anni, quando ha deciso di convertirsi alla parola del Dio dei bianchi e riscattarsi dal suo peccato originale. Perché Francis è stato un buon cannibale: nel senso che seguiva correttamente la tradizione familiare e bolliva nel pentolone i corpi dei nemici prima […]