C’è sempre una ragione per tornare a New York, una novità annunciata o appena realizzata, un nuovo sentiero di tendenze. Visitarla è un corso di aggiornamento su quel che cambia nel mondo, per capire verso quali direzioni si sta andando. Atmosfera entusiasmante, come sempre: ma viverci, secondo me, resta praticamente impossibile.
DA EVITARE
Non sono tempi per assaggiare il gelato più caro del mondo, mille dollari di cioccolato, caviale, frutta e vaniglia su una foglia d’oro. Coppa di Baccarat e cucchiaino d’oro e madreperla inclusi nel prezzo. Da Serendipity 3, 225 East 60 st.
Il modello sono i capsule hotel giapponesi, dove si dorme in una specie di tubo da risonanza magnetica. L’offerta de The Yotel è un pochino più confortevole, ma ugualmente ridotta negli spazi. Servizi automatizzati e prezzi che superano i 300 dollari a camera.
Tutti lo lodano, modesta invenzione. A passeggio a 9 metri d’altezza fra oltre 100 mila alberi, fiori e (presunte) opere d’arte sbocciate su un ponte ferroviario in disuso. E’ la High Line Park: c’è di molto meglio e di più interessante.
DA NON PERDERE
Gratis! Ebbene sì, ci sono cose che non si pagano a NY. Il traghetto per Staten Island, per godersi la vista di Manhattan e avvicinarsi alla Statua della Libertà. Alcuni musei hanno un giorno <free>: venerdì al Moma (16-20), sabato al Guggenheim (17.45-19.45). Anche in kayak sull’Hudson si va senza pagare: da Downtown boathouse, al Pier 96, 12 avenue. Info su www.downtownboathouse.org.
Per gli shopping-addicted leggere <I love shopping> (Mondadori) di Sophie Kinsella: tragicomiche avventure per i negozi di NY. E poi, via: American Apparel, spopola fra le giovanissime, Spring st. L’intimo di Victoria’s Secret, 34 E 57th st. Abercrombie&Fitch, al 720 della Quinta. Shanghai Tang, raffinata eleganza asiatica, 600 Madison av. Prezzi da vero discount da Century 21 al 22 Cortland st, all’altezza di Church st.
Il tempo passa ma Balthazar mantiene inalterati fascino, clienti e affollamento. E’ il più frequentato bistrò francese, con ottimi brunch nel weekend e un super buffet di frutti di mare crudi. E’ in Spring st. fra Broadway e Crosby st.
Scarpe, che passione. Le ultrafemminili di Lucia, in stile Sex&the City, al 252 della 5th av., oppure gli stivali texani fatti a mano di J.W.Cooper al 10 di Columbus Circle, le sneaker scontatissime di Vim, 2239 3rd av.
Gran spolvero di celebrità all’Antica Pesa di Brooklyn, 115 Berry street, invenzione di successo dei fratelli Panella, gli stessi di via Garibaldi a Roma. Ottima cucina, e non solo italiana, e può capitare di mangiare con Richard Gere o Angelina Jolie al tavolo accanto.
L’hamburger torna di moda e fra i migliori ci sono quelli del <21 club>, 21 W 52th st. www.21club.org.
La coda c’è sempre al messicano Mayahuel, 304 E 6th st., ma scorre rapida. E’ il cocktail bar più frequentato dell’East Village, conosciuto anche come La Verdad. I cerveza cocktails furoreggiano.
Notte pazza in limousine, a 108 dollari l’ora fino a 10 passeggeri. In giro per NY, senza problemi di parcheggio e con gli amici. O anche soltanto in coppia, perché no? www.nyclimousine.com.
Williamsburg è quartiere di moda con Bedford av. sentiero per nottambuli: da qui strade secondarie con affollati locali: Moto, Alligator lounge, Sweets Up e Barcade sono tappe obbligatorie. Non solo. Il Nitehawk Cinema è all’avanguardia: si cena in sala..
Babeland è un sexyshop in Mercer st. gestito da donne. Ha successo e consente – anche agli uomini – di provare sul posto alcuni articoli. Info: www.babeland.com.
TRAMONTO
E’ fra i luoghi più cool della città, la terrazza del ZhotelNYC regala da Long Island una delle più belle viste su Manhattan: Empire State Building, Nazioni Unite, Chrysler e Citicorp Building formano uno straordinario skyline.
BALLARE
Il Pacha impazza ancora, filiazione newyorchese del locale di Ibiza. Vanno moltissimo anche Cielo, con l’ingresso più caro, a 35 dollari, il Copacabana per la musica latina, il 40/40, di proprietà del rapper Jay Z, il Lavo, dove Paris Hilton ha festeggiato il suo compleanno: richiede abbigliamento formale. Lo Splash, W17th fra 6th e 7th, è tra i ritrovi preferiti del mondo gay. Ambiente esclusivo al Lotus, sulla 14th fra Nona e Decima: appuntamento più affollato il venerdì.
