Terra di grandi tentazioni e di straordinari piaceri. E non soltanto per il palato. Le Langhe sono una piccola poesia italiana, dove anche l’anima trova la sua giusta dimensione. Il Bosco del Silenzio, la Cappella del Barolo, rappresentano una sintesi ideale di quel che la vita potrebbe essere. Indicano una strada, un percorso da seguire. Seguendo i profumi del tartufo e del vino.
DA EVITARE
L’invenzione è suggestiva. Fino a sembrare eccessiva. Nel Bosco del Silenzio è vietato parlare, oltre che provocare qualunque altro rumore che non sia naturale. Banditi, ovviamente, telefonini e generatori di musica. Idea dell’imprenditore Oscar Farinetti, quello di Eataly, è rigidamente applicata nella tenuta di Fontanafredda a Serralunga. Nemmeno un sussurro di stupore per tanta bellezza?
Fugare i dubbi, magari con un brindisi, anche perché la decisione è sempre impegnativa. Ma il contesto può aiutare, oltre che a prenderla, anche a organizzare cerimonia e festeggiamento. Il matrimonio nelle Langhe diventa sinonimo di allegria e spensieratezza. Proprio quel che ci vuole, considerati i tempi, per decidere di sposarsi. Informazioni all’Ente del Turismo Alba Bra Langhe Roero: www.langheroero.com
Non rinunciare a un viaggio anche se non si è in forma ottimale. Nelle Langhe c’è un progetto avanzato e dedicato alle necessità di chi deve sottoporsi a dialisi. E’ infatti stato realizzato un centro di ultima generazione per effettuare ogni tipi di trattamento e ai viaggiatori è riservato un turno dalle 18 alle 22 il lunedì, mercoledì e venerdì. E’ disponibile anche un servizio di trasporto a tariffa convenzionata, autorizzato dall’ASLCN2, per chi non è in grado di raggiungere autonomamente il Centro Dialisi. Per informazioni dettagliate www.aslcn2.it
La Cappella del Barolo non è un tempio pagano all’arte del bere. E’ invece un coloratissimo monumento all’arte contemporanea dovuto all’estro di Sol Lewitt e David Tremlett che hanno saputo trasformare in splendida invenzione un’anonima chiesetta fatta costruire nel 1914 da un facoltoso contadino di Brunate, poco lontano da La Morra.
Neive è uno dei borghi più belli d’Italia, un piccolo paese incantato, con il castello, le chiese, le piazzette, le strade con l’acciottolato. Poco più di tremila abitanti, che hanno creato 60 aziende vinicole tutte votate al Barbaresco.
Non si può solo bere, che si sgranocchi qualcosa almeno ogni tanto. Vanno benissimo le nocciole di Murazzano, che si possono gustare così, semplici, oppure sepolte nelle torte o nella cioccolata, come propone Eugenio Truffa nella pasticceria di Bossolasco o come suggeriscono i baci di Cherasco, croccanti, di forma irregolare, squisiti. Ma qui la storia della gastronomia custodisce anche la toma di Murazzano, formaggio Dop. Terra gentile, d’estate fa fiorire i roseti.
Quattro gioielli in uno: La Rei è il ristorante, La Sovrana è la spa, La Briccolina è la vineria, Sunsì è il bar. L’insieme si chiama Il Boscareto resort ed è a Serralunga d’Alba, un rifugio nascosto e protetto da 38 ettari di vigneti e addolcito dalle produzioni di quelle terre portate in tavola con maestria da Giampiero Vivalda, uno degli chef autenticamente piemontesi più apprezzati nel mondo. Un solo esempio: uovo affogato con bisque di gamberi di Sanremo scottati con ovuli reali croccanti. Per bere, imbarazzo della scelta.
Il Golf Club delle Langhe è in posizione panoramica a 460 metri di altezza, lungo la strada che da Monforte sale per Rodino. Nove buche con campo pratica e green, a detta degli esperti, veloci. Il campo è collinare con dislivelli tra il tee di partenza e l’arrivo in buca: il che rende il percorso particolarmente spettacolare.
L’Osteria del Maiale Pezzato lascerebbe immaginare una cucina a senso unico. Ma non è vero. A Sinio è tutta la tradizionale arte dei fornelli ad essere proposta con i prodotti della zona, insieme a qualche sperimentazione.
Un fiuto da campioni che si impara ad esercitare nella scuola per cani da tartufo. Sorge ai piedi del castello di Roddi. Funziona, con ottimi risultati, dal 1880.
Il Parco enogastronomico dell’Alta Langa è un consorzio di aziende che controllano ogni particolare di tutti i prodotti. Aderiscono alberghi, bed&breakfast, ristoranti, negozi. Una garanzia in più in una terra che da sola è già sinonimo di altissima qualità.
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RAMONTO
Sotto i portici di piazza Duomo ad Alba, seduti all’Antico Caffè Calissano. Con il vermouth della casa o con qualunque altra consumazione da bicchiere. A guardare chi passa, a smaltire le fatiche del pranzo o della merenda e a prepararsi per gli impegni gastronomici della sera. Vita da Langhe.
BALLARE
Non è terra di notti scatenate, ma discoteche belle e con musica adeguata sono sempre affollate. Ad Alba vanno l’Altro Mondo e lo Studio Vu, a Bra l’Antico Caffè Boglione, mix interessante, dal ristorante al dj set.