“Scogliere selvagge” potrebbe anche essere il titolo di un film. Come “Rocce rosse”, quelle che fanno di Arbatax un’attrazione naturale conosciuta in tutto il mondo. Questo sull’estremità della penisola di Capo Bellavista è davvero un angolo incantato di Sardegna, uno tra i più suggestivi della costa orientale dell’isola. Qui, con un mare spettacolare, l’opera dell’uomo ha realizzato un parco per l’ospitalità, una coraggiosa invenzione turistica che è riuscita a coniugare rispetto e fruibilità della natura.
Per dare un’idea della bellezza del posto, basta ricordare che venne girato qui, ormai più di 40 anni fa, il film di Lina Wertmuller “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto”. Al cinema fu un successo clamoroso e da allora il mare non è cambiato, è rimasto di quell’azzurro abbagliante e seducente, tipico del mare di Sardegna. Molto si è modificato intorno, sulla terra ferma, ma il correre dei tempi moderni non ha sempre peggiorato l’esistente.
L’Arbatax Park Resort è un esempio di turismo illuminato, con cinque hotel di diverse categorie, in grado di soddisfare diverse tipologie di clientela:
“Borgo Cala Moresca” si presenta come un vecchio borgo con una piazza centrale, un ristorante e un ascensore che collega la piazza al viale che porta al mare, due piscine e una piattaforma solarium in legno.
“Monte Turri Luxury Retreat” è un’antica e lussuosa dimora di campagna con ristorante panoramico, una piscina solarium e un ascensore in cristallo che porta ad una deliziosa caletta privata.
Il “Telis” dispone di camere in stile mediterraneo su uno o due livelli ed è totalmente immerso nella vegetazione.
Le “Dune” sono 100 camere indipendenti di forma esagonale, immerse nel verde e panoramiche, particolarmente adatte ad una clientela giovanile.
I “Cottage” sono 75 camere dotate di tutti comfort, arredate in stile sardo e con vista sul mare.
Tre Executive Suites completano l’offerta: ampi spazi, arredi eleganti, vetrate, ambienti luminosi, una riuscita combonazione tra il fascino del passato e il comfort del presente.
E poi “Villa Bianca”, la sistemazione più riservata ed esclusiva, con ampio giardino e piscina privata, per chi è alla ricerca del lusso e di una completa immersione nella natura.
Centro benessere, Parco Naturalistico con piante ed animali tipici della flora e della fauna sarda, 9 piscine, 5 campi da tennis, calcetto, pallavolo, tiro con l’arco e single basket, e all’ingresso del Borgo Cala Moresca, 2 campi da squash e palestra. Scogliere selvagge a cinque stelle
